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Gadoni
: L'Ambiente |
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Gadoni
è un paese
decisamente ricco di
valenze ambientali e
diversi aspetti
naturalistici e
geologici lo rendono
davvero unico: la
ricchezza e la
varietà dei
paesaggi, la
suggestione che
sanno suscitare gli
strapiombi
e le gole
lungo il corso del
Flumendosa;
l'importanza
rivestita dalla
miniera di F.na
Raminosa nell'era
dei primi
metalli.L'estensione
del territorio di
Gadoni è di 4.350
ettari, essi
racchiudono al loro
interno un enorme
patrimonio dal punto
di vista
paesaggistico -
ambientale. Basti
pensare alle
ricchezze
naturalistiche che
vanno dai boschi
secolari di
“Crontas” alle
suggestive gole scavate
nel tempo dal fiume
Flumendosa, dalla
fitta macchia
mediterranea di
“Norcui”, alle
garighe delle cime
di “sa Scova”. |
La
natura però
offre il suo
volto più
selvaggio e
affascinante
nelle località
di“Biduladu”
e “sa
Murta” e
soprattutto
nella
imponente
foresta di
"Corongia",
a circa 15 Km.
da
Gadoni.Centinaia
e centinaia di
ettari di
bosco che
rivestono una
enorme
importanza sia
dal punto di
vista
naturalistico
che da quello
paesaggistico-ambientale.Vi
si possono
trovare
numerose
specie arboree
quali Leccio,
Tasso,
Terebinto e
Ginepro,
specie
floreali come
la peonia
selvatica e
numerose
specie di
Orchidee
selvatiche.
Questa foresta
è posta su
una parte di
un grosso
altipiano
calcareo nel
quale si
possono
visitare
suggestive
grotte,
esplorare
dirupi e
orridi
strapiombi.
Più
a sud, dove
l'altipiano
degrada verso
il grande
vallone del
Flumendosa è
possibile
ammirare
suggestivi
scenari dove
la natura
rivela il suo
fascino più
selvaggio con
le aspre
pareti a
precipizio di
Lattinazzu
alte fino a
100 metri,
incise e
modellate
dalla orza
dell'erosione
in tutti gli
aspetti
possibili.
Fra
questi spicca
per bellezza
lo strato, e
allo stesso
tempo
straordinario
pinnacolo di
su Campalini,
una guglia
rovesciata
alta circa 80
metri,con la
base più sottile
della parte
superiore,
visibile da un
punto
panoramico da
dove si domina
tutta la
vallata del
Flumendosa.In
tutto questo
Contesto non
vanno
dimenticate le
grotte e le
spelonche che
caratterizzano
questo
paesaggio,quelle
di Gruttas
Albas, con una
volta di circa
70 metri e
quelle di
Gruttas de
Perdu,
adornate di
stallatiti e
stallagmiti.
Occorre
ricordare che
tutte queste
grotte sono
visitabili e
facilmente
raggiungibili.
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Con una
guida esperta sono
inoltre visitabili
altre zone
caratteristiche di
questa Foresta come
ad esempio su
Disterru e Luritta,
un inghit- titoio
del diametro di
circa 10 metri, sa
Stiddiosa, così
chiamata per il
continuo gocciolio
di un piccolo corso
d'acqua che
confluisce nel-
Flumendosa o ancora
le suggestive |
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suggestive
formazioni rocciose
dalle forme bizzarre
di is Breccas, che
danno al paesaggio
un tocco quasi
irreale.
In
questo territorio,
un tempo il regno di
cervi e daini, molte
specie animali i
trovano ancora il
loro habitat ideale,
come il cinghiale,
la martora,
l'aquila, il gatto
selvatico, l'astore
e tanti altri. |
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