Gadoni.info  

 Gadoni  

                               www.gadoni.info             Agenda di informazione locale 
Home

2009   Ricordando :

Quando il Coro Polifonico corse in aiuto dell'Abruzzo.
  Sono trascorsi ormai tre mesi da quel triste 6 aprile, quando la terra d’Abruzzo è stata violentemente scossa dal terremoto che ha seminato morte e distruzione. Da quel giorno, migliaia di persone, associazioni si sono prontamente mobilitate e alternate per portare aiuto a quelle popolazioni, e tra queste non poteva mancare la protezione civile di Gadoni, che, coordinata dal presidente Don Alessandro Floris, ha già inviato in quei luoghi otto persone, tra le quali sei giovanissimi. Con lo stesso spirito il Coro Polifonico di Gadoni “Boghes De Gaudiu Onu” è partito alla volta dell’Abruzzo, , dove al campo della protezione civile sarda di Camarda, frazione dell’Aquila, che ospita nelle sue tende ancora numerose famiglie, ha organizzato una serata canora. Sono stati due giorni stupendi, trascorsi all’insegna di una squisita accoglienza, due giorni indimenticabili a contatto con una realtà a noi sconosciuta che è quella del terremoto e insieme alla gente d’Abruzzo, forte e coraggiosa.

Momento culminante della due giorni di Camarda è stata la serata preparata dal Coro Polifonico, con cena offerta e organizzata dai componenti del coro in compagnia degli altri sardi della protezione

Uno scorcio di Camarda

 civile, davvero in perfetta sintonia, i quali hanno cucinato e servito i migliori prodotti sardi e alimentari di Gadoni: pane, pitocco, vino, pancetta, salsicce, formaggio, cocoi de gerda, mirto, filu ferru e dolci. La tenda-mensa, la più grande del campo, nella quale è stata organizzata la cena non è stata in grado di accogliere contemporaneamente gli oltre trecento commensali. Alla fine tutti comunque hanno potuto partecipare . La serata è proseguita con l’applauditissima esibizione del coro polifonico, che mollati i grembiuli, ha dato il meglio di sé attingendo dal proprio repertorio i migliori canti e alcuni versi preparati appositamente per l'occasione.

L’Amministrazione comunale dell’Aquila, ha ringraziato calorosamente l’Associazione “Boghes de Gaudiu Onu” e ricambiato i doni ricevuti dall’Amministrazione Comunale di Gadoni. Un particolare ringraziamento, sia da parte dell’amministrazione comunale Aquilana, sia dalle varie associazioni e personalità che si sono susseguite a parlare è  andato alla Protezione civile sarda, dove opera anche il gruppo di Gadoni, i quali componenti che si sono avvicendati sono stati 

Giambattista (Pizzeri) e Marcello preparano la degustazione
definiti “meravigliosi”, e hanno aggiunto, parole testuali: “quello che state facendo per noi, e continuerete a fare, noi non siamo capaci di farlo”. “Ci avete dato una grande dimostrazione di solidarietà, di amicizia sincera, di abnegazione e il nostro “grazie” non si può esprimere con le parole. Un consigliere comunale del comune dell’Aquila ha anticipato la notizia che il premio “Giovanni Paolo II” che si tiene annualmente per l’omonima festa e che viene dato a persone o associazioni che si distinguono nel territorio, quest’anno verrà assegnato alla protezione civile della Sardegna.L’esperienza acquisita in questa occasione è stata molto positiva. Chi come noi ha scelto di recarsi in quei luoghi devastati dal sisma, mosso dal desiderio di esserci, di dimostrare vicinanza, solidarietà, condivisione torna a casa con un bagaglio pieno di gioia, certi di aver portato un po’ di Sardegna e  di e di Gadoni in quel breve ma intenso momento di svago .Il coro ringrazia con affetto tutti i paesani che hanno contribuito con l’apporto di prodotti locali, l’Amministrazione comunale, sempre vicina alle associazioni e gli amici della protezione civile con i quali si è collaborato tantissimo per la riuscita del viaggio.  

un momento di incontro con gli Amici dell'Abruzzo

 Una nota di orgoglio per il nostro giovane coro è il fatto che è stata anche la prima uscita fuori dalla Sardegna che certamente porteremo nel cuore con la bella gente d’Abruzzo e ricordiamo Domenico, vecchietto ultranovantenne al quale abbiamo dedicato e cantato la canzone del Piave, essendo lui reduce di guerra, e Bettina, che non ci ha abbandonato un attimo fin dal nostro arrivo. Un’esperienza particola re piena di significati che non scorderemo mai.

Guido Usai 

(associazione Boghes de Gaudiu ‘onu)

Il Coro Pol. Boghes de Gaudiu onu salutano gli amici dell'Abruzzo.

 

Statistiche

Home

Copyright © 2013 www.gadoni.info